Truffe, agenzia di viaggio ha rubato 900mila euro
Rinviati a giudizio due milanesi, titolari di una agenzia di viaggi, che truffavano cittadini filippini. Marito e moglie vendevano infatti biglietti aerei inesistenti. I due avevano racimolato fino a 900mila euro
Il pubblico ministero milanese Roberto Pellicano ha chiuso ieri le indagini su due cittadini milanesi, titolari di un’agenzia di viaggi.
I due avrebbero venduto voli inesistenti a centinaia di filippini, che si rivolgevano a loro per tornare a visitare la famiglia nel loro paese. I malcapitati arrivavano in aeroporto, per scoprire che a loro nome non esisteva nessun volo e nessuna prenotazione.
I due milanesi sono riusciti in pochi mesi a racimolare fino a 900mila euro, circa 1200 euro a biglietto e ora, a indagini concluse, verranno rinviati a giudizio.
A denunciare alle autorità il raggiro, alcuni filippini truffati che avevano chiesto all’agenzia di Viale Sabotino un risarcimento per la mancata prenotazione.
I due avrebbero venduto voli inesistenti a centinaia di filippini, che si rivolgevano a loro per tornare a visitare la famiglia nel loro paese. I malcapitati arrivavano in aeroporto, per scoprire che a loro nome non esisteva nessun volo e nessuna prenotazione.
I due milanesi sono riusciti in pochi mesi a racimolare fino a 900mila euro, circa 1200 euro a biglietto e ora, a indagini concluse, verranno rinviati a giudizio.
A denunciare alle autorità il raggiro, alcuni filippini truffati che avevano chiesto all’agenzia di Viale Sabotino un risarcimento per la mancata prenotazione.