Lo rapinano e lo sequestrano nella sua casa in via Giulio Romano

I ladri entrano in casa lo legano e lo imbavagliano lasciandolo così per quasi 12 ore. E' la brutta avventura di un uomo di 59 anni che il 24 settembre scorso è stato vittima di una rapina in casa, a Milano, compiuta da due extracomunitari con cui aveva lavorato in passato.

L'uomo ha raccontato che attorno alla mezzanotte di lunedì 24 è stato raggiunto nel suo appartamento in via Giulio Romano da un marocchino e un tunisino che in passato aveva ingaggiato come manovali. I due gli avrebbero chiesto un lavoro ma al rifiuto dell'italiano, hanno estratto un coltello e lo hanno rapinato portando via un portatile Mac, monili d'oro, una fotocamera e contanti. Al termine lo hanno legato con dello scotch e imbavagliato, lasciandolo per l'intera notte per terra.

E' stato un suo amico, attorno a mezzogiorno, a trovarlo. A tre giorni dall'episodio, il 27 settembre il 59enne (in passato indagato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina) ha riconosciuto il tunisino in un internet point di via San Genesio, zona da lui frequentata. Si tratta di un 30enne irregolare già segnalato per essere scappato dal Cie di Trapani. Il complice non è stato ancora individuato.

Una vicenda molto simile a quanto era accaduto lo scorso 20 settembre in Corso Italia, dove un 45enne è stato legato e imbavagliato da un suo pseudo amico, che l'ha poi derubato.