Devastano, distruggono e rapinano gioielleria terrorizzando i clienti
Il fatto in zona Corvetto: la banda, sudamericana, ha spaccato tutto con mazze, tra i clienti terrorizzati in pieno giorno. Filmati dal circuito chiuso
Attimi di terrore nella gioielleria 'Valentino oro' di piazzale Corvetto 7, in una zona non nuova a episodi del genere.
IL VIDEO INTEGRALE DELLA RAPINA
Una rapina particolarmente cruenta, con i banditi che entrano e spaccano tutto, tra i clienti terrorizzati. E' quanto emerge dalle immagini acquisite nel corso delle indagini su un colpo in gioielleria messo a segno, da un gruppo di sudamericani. Per quell'episodio, avvenuto il 17 novembre, pochi giorni prima di Natale, il 19 dicembre, la polizia ha eseguito ora 10 fermi. Operazione che solo oggi viene raccontata.
Si tratta di una "banda" di cileni, che sono stati individuati dalla Mobile. Nel video, tratto dalle telecamere di sicurezza a circuito chiuso della gioielleria, situata in piazzale Corvetto, nella zona sud della città, si vede una coppia di giovani, un ragazzo e una ragazza, entrare come finti acquirenti, per poi aprire la porta ai complici.
Quindi il gruppo si mette a spaccare tutto, sia le vetrine degli espositori, sia all'esterno, con mazze, le vetrate che danno sulla strada, prima di fuggire.
I dieci arrestati (tra cui due donne), tutti cileni, hanno tra i 21 e i 29 anni, sono irregolari e sette hanno precedenti per ricettazione e furto. In appena 40 secondi hanno distrutto tutte le vetrine interne della gioielleria a calci, colpi di mazzette e spranghe.
Nel negozio c'erano il titolare, la moglie, due commesse e due clienti (una delle quali, cardiopatica, ha avuto un malore).
I sette hanno preso gioielli per circa 26mila euro ma nella foga ne hanno persi la metà, lasciando sul posto anche un'ascia. La fuga è stata dovuta all'intervento del proprietario, che è uscito sul balconcino interno del negozio e ha esploso 3 colpi di pistola andati a vuoto.
La polizia è riuscita a rintracciare i banditi perché hanno ritrovato a poca distanza dalla gioielleria un'auto con a bordo un passamontagna e un cellulare: è stato grazie all'analisi del traffico e degli sms che li hanno individuati il 19 dicembre in un appartamento in via Monza, a Pioltello (dove si nascondevano in 4) e in altre abitazioni limitrofe.
