Viale Molise, manifestazione degli ambulanti contro Area B: traffico in tilt
Deviazioni in piazzale Martini all'altezza di Calvairate. Sul posto la polizia e carabinieri
A causa della manifestazione degli ambulanti contro Area B, nel pomeriggio del 20 febbraio, poco prima delle 16, in viale Molise si sono formate lunghe code. Difficoltà di circolazione e deviazioni, poi, hanno interessato anche piazzale Martini, all'altezza di via Calvairate, come annunciato dal comune di Milano. Chiusa al traffico anche viale Campania. Sul posto sono accorsi con diverse camionette i carabinieri e la polizia.
Oltre cinquanta manifestanti si sono poi fermati all'angolo con corso XXII marzo, dove sono intervenute cinque pattuglie della Locale per dirigere il traffico.
[#Evento] PRESIDIO MANIFESTANTI: difficoltà di circolazione/deviazioni in piazzale Martini all'altezza di via Calvairate #Milano
— Infomobilità Milano (@infomobilitaMi) February 20, 2019
Il presidio, organizzato spontaneamente dagli ambulanti al mercato settimanale di piazzale Martini, ha visto l'adesione di molti i colleghi degli altri mercati. I poliziotti in tenuta antisommossa hanno contenuto i manifestanti. A causa della protesta sono stati deviati anche i percorsi di alcuni mezzi Atm: il tram 12 ha fatto capolinea temporaneo in piazza Emilia, mentre il bus 66 ha deviato tra piazza Cappelli e via Lombroso. Ad annunciarlo la stessa azienda dei trasporti milanese.
🚦Una manifestazione non autorizzata in piazzale Martini ci costringe a modificare queste linee:
— ATM (@atm_informa) 20 febbraio 2019
- #tram12: fa capolinea temporaneo in piazza Emilia (per raggiungere il capolinea utilizzate i filobus 90/91/92)
- #bus66: devia tra piazza Cappelli e via Lombroso
I motivi della protesta
Gli ambulanti hanno protestato contro le regole per le bancarelle all'ingresso in Area B, la nuova ztl contro l'inquinamento a Milano, che prevedono l'installazione (gratuita) di un macchinario, detto Obu. Il Comune aveva specificato che gli operatori del commercio ambulante che dispongono di veicoli inquinanti il cui impiego è, però, limitato, avranno la possibilità di collaborare alla realizzazione di un sistema che limiti la circolazione dei veicoli non solo sulla base della loro classe ambientale, ma anche dell’effettivo utilizzo all'interno di Area B.
(Foto Cristina Eufemia)
